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Dossier Dermatologia
Xerosi cutanea: cos’è?
Xerosi cutanea è il nome scientifico per identificare la cute secca, può essere associata ad altre dermatiti, soprattutto le dermatiti da contatto causate da detergenti. Da cosa è provocata? Le cause più comuni sono il freddo e l'abitudine a lavarsi troppo frequentemente, che determinano la rimozione del film di sebo superficiale protettivo presente normalmente sulla pelle. Si manifesta in genere nella stagione invernale, soprattutto nelle persone adulte o comunque in coloro che hanno l’abitudine di lavarsi con troppa frequenza. La cute secca si può più facilmente irritare e prudere, provocando lesioni da grattamento che a loro volta sono causa di infezioni o di cicatrici. La cute secca può anche desquamarsi (soprattutto sugli arti inferiori), tagliarsi (fissurazioni) o ispessirsi. Per prevenire la xerosi è importante ridurre il numero di bagni e utilizzare saponi meno "sgrassanti" possibile e applicare creme idratanti a base di vaselina, olio minerale o glicerina, ossia sostanze che trattengono i liquidi cutanei e favoriscono il ripristino dello strato "grasso" superficiale. Se il disturbo principale della secchezza cutanea è la desquamazione, il dermatologo potrebbe consigliare creme o soluzioni a base di acido acetilsalicilico o di acido lattico o di urea.
Lo sapevi che?
- In caso di secchezza, l'applicazione delle creme emollienti va fatta subito dopo il bagno o la doccia quando la pelle è ancora umida.
- La pelle secca non solo possiede un contenuto di acqua inferiore alla norma ma si disidrata anche più facilmente e velocemente. È particolarmente delicata e sensibile perché priva di barriere di protezione come il film idrolipidico.
Il dermatologo consiglia
- Utilizzare saponi e detergenti che siano inodori e incolore perché gli additivi che ne permettono la profumazione e il colore irritano la pelle e provocano prurito.
- Se usi usano oli emollienti, rimuovere l'eccesso di olio asciugandosi con un panno assorbente.